Modelli Vintage Indian Motorcycle: la lista completa
Prodotti tra il 1901 ed il 1953, i modelli vintage Indian Motorcycle sono famosi per le loro innovazioni, il design dei loro parafanghi e le verniciature stravaganti. Vediamo insieme i modelli che hanno fatto la storia di Indian Motorcycle.
La prima V-twin Americana
Indian ha costruito la prima V-twin nel 1905-1906 per le competizioni. Poi, nel 1907, ha deciso di mettere in commercio una versione anche per il pubblico; la moto era equipaggiata con un motore bicilindrico da 633cc a V di 44 gradi: il primo V-twin mai costruito per il pubblico in America.
Il tempo passa ed Indian inizia ad introdurre miglioramenti al proprio design: nel 1909, un telaio su base di quello utilizzate nelle competizioni venne introdotto al pubblico; nel 1913 venne introdotta una sospensione per il “forcellone” – se così possiamo chiamarlo – nominata “Cradle Spring Frame” di serie su tutti i modelli di quell’anno.
“Powerplus”
Nel 1916 Indian introduce un nuovo V-Twin di 42 gradi da 1000cc: il Powerplus. Questo motore è stato realizzato talmente bene da diventare sia la base per molte moto da competizione realizzate dalla casa motociclistica di Springfield, sia il motore di riferimento per tutte i modelli vintage Indian Motorcycle prodotti fino al 1924.
Durante la Prima guerra mondiale, Indian ha realizzato diversi modelli per le forze armate statunitensi (ben 50.000 motociclette prodotte tra 1917 ed il 1919), la maggior parte delle quali equipaggiate con motore Powerplus.
Indian Scout
La storia dei modelli Indian Scout inizia ben prima del suo anno di lancio nel 1919: Indian nel 1916 trasferisce Charles B Franklin da Dublino al quartier generale in Massachusetts dove si mise al lavoro su una versione ottimizzata del motore Powerplus disegnato da Gustafson. I risultati furono così sbalorditivi da spingere Indian a realizzare una versione più piccola rispetto all’originale.
Questo nuovo motore V-Twin da 67cu.in aveva bisogno di una moto ed è così che Franklin disegnò una moto leggera che fece il suo debutto nel 1919, la Indian Scout. Questa nuova moto aveva un telaio a doppia culla, una trasmissione primaria ad ingranaggio che offriva una durevolezza incredibile ed un peso piuma di 167kg.
La Indian Scout in breve tempo divenne popolarissima tra i motociclisti, vincente nelle competizioni e la moto più usata dagli stuntmen per le loro esibizioni nei “silodrome”.
Nel 1926 la AMA (American Motorcyclist Association) crea una classe da competizione per moto equipaggiate con motori da 45cu.in. Indian, cosciente del fatto che questa categoria era alla propria portata, incarica Charles Franklin di disegnare una versione più grande del motore da 37cu.in.
Il nuovo motore era più grande del 25% rispetto alla sua versione da 37cu.in, ma aveva un incremento di potenza molto superiore del 25%. Sulle ali dell’entusiasmo volarono anche le vendite dei modelli Indian Scout equipaggiati con questo motore, tanto da rendere gli ordini dei modelli equipaggiati col vecchio motore prossime allo zero.
Nel 1928 fa il suo debutto la Indian Scout 101, una versione perfezionata della Indian Scout originale: cannotto di sterzo con angolo maggiore e sella più bassa per aumentare stabilità e guidabilità. Una vera opera d’arte su due ruote disponibile in due versioni: una normale ed una “Police Special” che aveva un interasse ridotto per migliorarne la reattività.
Nonostante la morte di Charles Bayly Francklin, nel 1934 – quando gli effetti della grande depressione si fecero un pochino più leggeri – Indian fece un passo indietro per tornare alla filosofia di Franklin. La nuova Indian Scout Sport aveva un telaio leggero, teste in alluminio per risparmiare peso, una migliore dissipazione del calore ed una carburazione ottimizzata per le performance. Queste caratteristiche le permisero di fare vincere la prima gara mai disputata della Daytona 200 nel 1937.
Indian Chief
La Indian Chief è IL modello vintage Indian Motorcycle per eccellenza: una vera ICONA!
Nel 1922 Charles Frankin designs what what was going to become Indian flagship, a Big-Twin: The Indian Chief. Since the very beginning, Chief Models gained a fame for strength and reliability. Qualities that granted Chief the role of flagship til the end of production in 1953.
Una vasta gamma di varianti di Indian Chief venne realizzata in quel lasso di tempo. Il modello originale del 1922 aveva ereditato il motore da 61ci (1000cc) del modello predecessore chiamato “Powerplus”. Nel 1923 venne introdotto il modello Big Chief con motore da 74ci (1200cc) inizialmente pensato per essere venduto in versione side-car e che invece ebbe un gran successo come moto regolare.
Il modello Indian Chief più piccolo uscì di produzione nel 1928. Nel 1930 la Indian si fuse con DuPont, la quale aveva degli agganci nel campo delle vernici. Questo permise alla Indian di ampliare drasticamente le varianti di colore disponibili; caratteristica che rese famosi i modelli Indian Chief per l’intera decade.
Nel 1940 venne introdotto un altro segno distintivo di questi modelli Indian: i fender larghi. Rimasero in produzione fino al 1942 e nel frattempo la Chief venne equipaggiata di sospensioni che la rese molto superiore di qualsiasi modello della rivale Harley-Davidson. Entro quando gli Stati Uniti entrarono in guerra, Harley-Davidson era sicuramente la compagnia con il maggior numero di vendite ma erano i modelli Indian Chief a distinguersi per qualità, durevolezza e soluzioni di prestigio.
Purtroppo però, a causa delle grandi venite Harley-Davidson e del mercato americano che si stava spostando sempre più sulle automobili, Indian fu costretta a dismettere temporaneamente i modelli Chief nel ’49. Nel 1950 la Indian Chief venne rintrodotta, adesso con forcelle telescopiche. La produzione continuò con problemi fino al ’53, quando le ultime Chief vennero prodotte con gli ultimi pezzi a disposizione.
Indian Four
Nel 1927 Indian acquisisce Ace Motor Corporation e sposta a Springfield la produzione della Ace 4 cilindri. Lo stesso anno, la motocicletta entra nel mercato con il nome di “Indian Ace”.
Indian Model 841
In risposta alla richiesta di mezzi da parte dell’Esercito americano, Indian disegna e costruisce la 841, un bicilindrico di 90 gradi perfetto per le missioni nel deserto. La casa di Springfield ne ha realizzate mille ma solo poche di queste unità vennero effettivamente impiegate prima che l’Esercito si rese conto che le Jeep rappresentavano una risposta migliore alle loro esigenze.
Il nostro tour tra i modelli vintage Indian Motorcycle finisce qui. Spero che questa lettura vi sia piaciuta tanto quanto è piaciuto a noi scriverla. Se volete sapere di più su alcuni modelli presenti in questo articolo, ditecelo nei commenti.