Indian Chief: dettagli e storia

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Indian Chief: dettagli e storia

Le Indian Chief sono una vera e propria icona che, grazie ad equipaggiamenti all’avanguardia e ad uno stile unico, ha fatto la storia del motociclismo. Andiamo a vedere nel dettaglio la storia di questo modello capace di stuzzicare l’immaginario collettivo di tutti i motociclisti.

Dopo il grande successo avuto dal modello Scout (1920), nel 1922 Charles Franklin disegna quello che doveva essere il top di gamma per la Indian, un Big-Twin: la Indian Chief. Sin da subito, i modelli Chief si guadagnarono la fama di moto robuste e longeve, qualità cli garantirono di rimanere il modello di punta fino alla chiusura avvenuta nel 1953.

Una vasta gamma di varianti di Indian Chief venne realizzata in quel lasso di tempo. Il modello originale del 1922 aveva ereditato il motore da 61ci (1000cc) del modello predecessore chiamato “Powerplus”.  Nel 1923 venne introdotto il modello Big Chief con motore da 74ci (1200cc) inizialmente pensato per essere venduto in versione side-car e che invece ebbe un gran successo come moto regolare.

Il modello Indian Chief più piccolo uscì di produzione nel 1928. Nel 1930 la Indian si fuse con DuPont, la quale aveva degli agganci nel campo delle vernici. Questo permise alla Indian di ampliare drasticamente le varianti di colore disponibili; caratteristica che rese famosi i modelli Indian Chief per l’intera decade.

La grande depressione americana colpì duramente Indian, ma la compagnia fu in grado di sopravvivere ed il suo modello di punta, la Chief, grazie all’introduzione del famoso “warbonnet” sul serbatoio, una vasta scelta di colori e freni anteriore all’avanguardia (per l’epoca) si distinse per stile e prestazioni.

Nel 1940 venne introdotto un altro segno distintivo di questi modelli Indian: i fender larghi. Rimasero in produzione fino al 1942 e nel frattempo la Chief venne equipaggiata di sospensioni che la rese molto superiore di qualsiasi modello della rivale Harley-Davidson. Entro quando gli Stati Uniti entrarono in guerra, Harley-Davidson era sicuramente la compagnia con il maggior numero di vendite ma erano i modelli Indian Chief a distinguersi per qualità, durevolezza e soluzioni di prestigio.

Nel dopoguerra, quando riprese la produzione, l’unico modello ad uscire dallo stabilimento Indian è la Chief. Nel 1947 venne introdotto il “warbonnet” illuminato sul parafango e, in quegli anni, si formò la “Wrecking Crew” Factory Racing Team che fino ai primi degli anni 50 dominò tutte le competizioni su suolo americano.

Purtroppo però, a causa delle grandi venite Harley-Davidson e del mercato americano che si stava spostando sempre più sulle automobili, Indian fu costretta a dismettere temporaneamente i modelli Chief nel ’49. Nel 1950 la Indian Chief venne rintrodotta, adesso con forcelle telescopiche. La produzione continuò con problemi fino al ’53, quando le ultime Chief vennero prodotte con gli ultimi pezzi a disposizione.

Nel 2011 l’azienda viene rilevata da Polaris e nel 2013 tra i vari nuovi modelli presentati figurano anche la Indian Chief Classic e la Indian Chief Vintage complete di fender larghi, “warbonnet” illuminato e colore rosso.

Indian Chief 2022: Chief Dark Horse, Chief Bobber Dark Horse e Super Chief Limited

I nuovi modelli per il 2022, Chief Dark Horse, Chief Bobber Dark Horse e Super Chief Limited, pur restando fedeli alla tradizione, hanno abbandonato il look classico per adottare linee più moderne ed un contenuto tecnologico all’avanguardia.

Le caratteristiche comuni di questi tre modelli sono:

  • motore bicilindrico Thunderstroke 116 da 1.900 cc e 162 Nm
  • telaio tubolare in acciaio
  • forcella anteriore da 46 mm
  • ammortizzatori posteriori con precarico regolabile
  • doppio scarico
  • serbatoio da 15,1 litri
  • fari a led
  • accensione smart key con telecomando
  • tre modalità di guida (sport, standard e tour)
  • Display touch con Indian Ride Command.

Tre i nuovi modelli ci sono alcune differenze di stile:

la Chief Dark Horse è caratterizzata da uno stile minimal con manubrio drag, pedane arretrate e monosella. Disponibile in diverse colorazioni: Black Smoke, Alumina Jade Smoke e Stealth Gray.

La Chief Bobber Dark Horse è caratterizzata da cerchi a raggi, monosella ribassata e mini ape.
Disponibile in diverse colorazioni: Black Smoke, Titanium Smoke e Sagebrush Smoke.

La Super Chief Limited è la più accessoriata delle tre. Presenta, di serie: borse laterali, sella guidatore e passeggero touring, pedane larghe, manubrio tradizionale e parabreza.
Disponibili in diverse colorazioni: Black Metallic, Blue Slate Metallic e Maroon Metallic.

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