Harley-Davidson Fat Boy: la storia di un mito
Presentata al pubblico per la prima volta nel 1990, l’Harley-Davidson Fat Boy ha raggiunto lo status di leggenda nel mondo delle motociclette. Per meglio comprendere come ha raggiunto questo status, dobbiamo fare un tuffo nella sua storia, vedere come si è evoluto negli ultimi trent’anni e riportare qualche fatto interessante.
Harley-Davidson Fat Boy: storia ed evoluzione
La prima Harley-Davidson Fat-Boy è stata disegnata da Louie Netz e Willie G. Davidson. La compagnia voleva che fosse perfetta quindi, in Harley- Davidson, prima di farla entrare in produzione, hanno sottoposto il prototipo ad un innumerevole quantità di test ed hanno chiesto ad una svariata quantità di clienti un sacco di feedback per vedere se si stavano muovendo nella direzione giusta. Ci son voluti due anni per far si che Willie G. Davidson fosse pienamente soddisfatto del prodotto finale. Lui stesso ha guidato il prototipo per due anni di fila fino a Daytona (1988 e 1989) prima che la moto venisse presentata nel 1990.
Nel 1990 l’Harley-Davidson Fat Boy debuttò con una verniciatura argento, telaio argento, dettagli gialli, ed un logo sul serbatoio che aveva il compito di suscitare nostalgia e patriottismo.
La moto rimase praticamente identica fino al 1994, anno in cui Harley-Davidson la equipaggia con scarichi indipendenti. Una soluzione che ha portato benefici sia a livello tecnico che a livello stilistico. Nel 1996 gli ingegneri Harley-Davidson cambiano la strumentazione e le pompe dei freni. Il pacchetto offerto dalla casa di Milwaukee rimane invariato fino al 1999 quando questo modello di Harley-Davidson viene equipaggiato con il nuovissimo motore Twin Cam da 1450cc. Nel 2002 è stato aggiornato con l’aggiunta dell’antifurto immobilizer e con un nuovo corpo freccia. Nel 2005, anno del suo 15 anniversario, l’Harley Davidson tira fuori una versione Screamin’ Eagle equipaggiata con tutte le chicche che solitamente contraddistinguono i modelli in versione Scremin’ Eagle. Nel 2006 il Fat Boy riceve un nuovo motore (1584cc Twin Cam) ed un cambio a sei rapporti. Nessun cambiamento viene apportato alla moto fino al 2010 quando a Milwaukee presentano l’Harley-Davidson Fat Boy Lo equipaggiata in modo da diventare la moto con la seduta più bassa mai prodotta da Harley-Davidson. Nel 2018 Harley-Davidson decide di modificare drasticamente la propria offerta. Il Fat Boy adesso garantisce un’esperienza di guida migliore grazie alle nuove sospensioni Showa ed al nuovissimo propulsore Milwaukee Eight.
Esperienza di guida
L’Harley-Davidson Fat Boy è una moto relativamente pesante, di conseguenza non ci aspettiamo che sia leggera come una naked giapponese. Se cercate una moto con quelle caratteristiche, il Fat Boy non è il mezzo giusto per voi. Non fraintendiamoci, il suo centro di gravità basso la rende molto facile da guidare e, dopo lunghi tragitti, la sensazione che ti rimane addosso è molto più piacevole rispetto alla stragrande maggioranza di modelli di moto disponibili sul mercato.
Il nome controverso
È risaputo che il nome “Fat Boy” deriva dalle fattezze della moto…insomma, risulta abbastanza cicciottella se guardata da davanti. Questa è la motivazione ufficiale rilasciata da Harley-Davidson e noi ci crediamo.
A quanto pare, sembra esserci una teoria secondo cui il nome della moto sia un tributo ai bombardamenti su Hiroshima e Nagasaki avvenuti durante la Seconda guerra mondiale. La teoria si basa su questi dettagli:
- Il nome Fat Boy sarebbe un’amalgama dei nomi dati alle due bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki ( “Fat Man”e “Little Boy”)
- Il colore del primo modello di Fat Boy sarebbe simile al colore della carlinga dei bombardieri Enola Gay e Bockscar (I due Boeing B-29 Superfortress che hanno sganciato le due bombe)
- I cerchi della moto ricorderebbero quelli utilizzati su quel tipo di aerei
- I dettagli in giallo ricorderebbero i dettagli in giallo presenti sulle bombe
A noi sembrano un mucchio di castronerie ma, hey, se vuoi passare del tempo a fare qualche ricerca sulla veridicità di queste informazioni possiamo solo augurarti buon divertimento.
Harley-Davidson Fat Boy e gli studios
Questa motocicletta iconica ha fatto la sua prima apparizione sul grande schermo grazie a Terminator 2. Dopo aver rubato una Harley-Davidson Fat Boy parcheggiata in un’area di sosta, Arnold Schwarzenegger si mette su strada per sparire nella notte. Un’immagine che ha fatto innamorare milioni di motociclisti e ne ha fatti appassionare altrettanti.
Il Fat Boy torna in Terminato: Genisys e ha una dozzina di apparizioni in altri film e sceneggiati, quali: Seinfeld, CSI: Miami, Wild Hogs e Sons of Anarchy.
Abbiamo detto tutto ciò che c’era da sapere su questa moto. Spero che questa passeggiata nella storia vi sia piaciuta.
Ends Cuoio e Harley-Davidson Fat Boy
Questo modello è così iconico che non abbiamo resistito alla tentazione. Anche noi abbiamo realizzato una linea di borse per Harley-Davidson Fat Boy.