Ghost Rider: storia e curiosità

Ghost Rider: storia e curiosità

Ghost Rider: storia e curiosità

Interpretato al cinema da Nicholas Cage e con una veloce comparsata in Agents of  S.H.I.E.L.D,  Ghost Rider è sicuramente uno dei personaggi più affascinanti tra quelli offerti dalla Marvel. Vediamo insieme come nasce e come si evolve, facendo due passi tra la sua storia e lasciandoci affascinare da qualche curiosità.

Le origini

Il primo Ghost Rider  non è nato in casa Marvel, ma alla Magazine Enterprise. Fa la sua prima apparizione nel 1943 sotto le sembianze di uno U.S. Marshall di nome Rex Fury. La casa editrice ebbe la brillante idea di far morire il personaggio dopo una letale caduta in un dirupo per poi ritornare in vita nei panni del Ghost Rider. L’idea, se pur buona, non ebbe l’effetto sperato dai redattori, che si trovarono a dover chiudere la pubblicazione.

Abbandonato dalla Magazine Enterprise, il personaggio viene acquistato Marvel Comics. L’idea che spinse Gary Friedrich e Roy Thomas a prendere il personaggio fu ispirata dalla canzone erano intenzionati a creare un eroe western, ispirati dai celebri versi “yippee i-oh, yippee i-yay, ghost riders in the sky” presenti nella canzone del 1948 “Riders in the sky” di Stan Jones (esattamente quella riproposta da Johnny Cash nel ’79). Purtroppo, all’epoca, il nome Ghost Rider non era ancora disponibile e dovettero accontentarsi di Phantom Rider

Phantom Rider era un insegnante, Carter Slade (vi suona familiare? Se avete visto il film dovrebbe), che grazie ad uno sciamano diviene Phantom Rider ottenendo dei poteri incredibili che gli faranno affrontare avventure sensazionali a cavallo del suo destriero bianco, Banshee. Come anticipato, Slade non prenderà mai il nome di Ghost Rider per questioni legate ai diritti sul nome; in seguito, venne però ribattezzato Night Rider per creare un legame con lo Spirito della vendetta.

Peccato però che lo stesso nome, negli stati del sud degli Stati Uniti veniva utilizzato per indicare gli adepti del Ku Klux Klan… Chiaramente, dopo una serie infinita di lamentele, Marvel ricambio il nome in Phantom Rider.

Nel 1972, Friederich e Thomas possono liberamente usare il nome di Ghost Rider per un nuovo personaggio. Inizialmente doveva apparire come un Villain, ma si decise di rendere il Ghost Rider un personaggio meno negativo. L’ambientazione western non è più appetibile, pertanto i due decidono di ispirarsi allo stuntman Evel Knievel e di passare dal cavallo ad una motocicletta.

 

I tre Ghost Riders

Apparso per la prima volta nel lontano Agosto del 1972, Johnny Blaze è il primo Ghost Rider.

La sua storia è particolarmente complessa e fa capire quanto Marvel abbia lavorato sulla costruzione del personaggio facendo particolare attenzione a tutti i dettagli chiave per la creazione di un eroe.  Johnny fa parte della famiglia circense del Circo Quentin e le cose sembrano andare bene, almeno fino a quando la madre Naomi decide di  fuggire portando via Barbara e Danny – Fratelli minori di Johnny. Pochi anni dopo anche il padre, Barton, muore in un incidente e Johnny viene adottato dai Simpson, proprietari del circo, che per lenire la sua sofferenza gli raccontano che la madre è morta durante il parto. Johnny si affeziona molto ai Simpson e,  quando Crush Simpson viene colpito dal cancro, il giovane stipula un patto con Mefisto, scambiando la propria anima con la vita di Crush. Purtroppo, una volta guarito dal cancro, Crush muore tentando la più grande acrobazia del suo circo. A questo punto Mefisto reclama l’anima di Johnny ma, Roxanne, figlia di Crush, dopo avere scoperto la verità dietro la morte del padre, riesce ad impedirlo. Tuttavia, il Signore degli Inferi riesce ad infettare e vincolare il corpo di Johnny con lo spirito di Zarathos.

Un modo alternativo per possedere l’anima di Johnny, il quale di notte diventa Ghost Rider, il cacciato di taglie personale del demonio, incaricato di spedire all’inferno tutte le anime malvage. Col passare del tempo Johnny riesce a gestire e a controllare questa nuova parte di se al punto da metterla a disposizione dei deboli. Ne consegue uno striscione di storie stupende.

Nel 1990 il personaggio di Ghost Rider passe nelle mani di Howard Mackie e Javier Saltares. A vestire i panni di Ghost Rider non è più Johnny Blaze, ma Danny Ketch. Si esattamente, il fratello minore di Johnny. E menomale che la madre li aveva separati per proteggerli dalla maledizione dello spirito della vendetta…

La storia ha un inizio singolare: presso il cimitero di Cipress Hill in cerca della tomba di Harry Houdini assieme alla sorella, Danny viene coinvolto in una sparatoria tra la banda di Kingpin e quella di Deathwatch. I due tentano la fuga, ma Barbara viene ferita e Danny incappa in una motocicletta con uno strano medaglione inserito nel cruscotto.

Appena salta in sella, Danny prende le sembianze di Ghost Rider, riuscendo a fuggire con la sorella, ma che purtroppo morirà poi in ospedale. A questo punto, Danny assume il ruolo di Ghost Rider compiendo gesta che attirano la curiosità di Johnny Blaze. I due alla fine troveranno modo di convivere, creando i Figli della Mezzanotte.

La serie inizio molto bene, riscontrando un forte consenso dal parte dei lettori, per poi progressivamente perdere lettori a causa di un calo qualitativo delle storie. La serie si concluse nel 1998 ma i lettori dovettero aspettare il 2007 per la pubblicazione del numero finale, il #94.

Nel 2014 nasce il terzo Ghost Rider. Figlio di Felpie Smith e Tradd MooreRobbie Reyes, il nuovo Ghost Rider, non è motociclista ed utilizza una muscle car.

Robbie diventa Ghost Rider grazie allo spirito di Eli Morrow – assassino e consanguineo –  con il quale entra in contatto dentro una Dogde Charger del 1969. Guidato da Johnny Balze, Robbie impara a convivere con lo spirito di Eli Morrow, arrivando ad un patto: saziare la violenta fame di Morrow solo con anime malvagie.

 

Cinema e serie TV

Come anticipato ad inizio articolo, al cinema, Nicholas Cage ha vestito i panni di Johnny Blaze due volte.

Nel primo film del 2007, Johnny nei panni di Ghost Rider affronta la minaccia di Cuore Nero (Wes Bentley) e Mefisto (interpretato da Peter Fonda). Ad aiutare Johnny interviene Carter Slade (Sam Elliot), che unisce in un unico ruolo la figura del Phantom Rider e del Guardiano.

In Ghost Rider: Spirito della Vendetta (2012), Johnny deve salvare un bambino, Danny Ketch, dalle mire del padre Roarke, una delle emanazioni di Mefisto.

Nel 2013 Marvel Studios acquisisce i diritti del personaggio e iniziano a cercare un modo per inserire il personaggio all’interno del Marvel Cinematic Universe.

Al momento, Ghost Rider è apparso all’interno della quarta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D., come Robbie Reyes. A quanto pare Marvel sta lavorando alla creazione di una serie interamente dedicata a Ghost Rider. Si pensa che Gabriel Luna interpretarà Robbie Reyes, con la partecipazione di Norman Reedus nei panni di Johnny Blaze.

Se ne vedranno delle belle.

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